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- Autore: Alessia Di Giulio
- Pubblicato: Maggio 20, 2020
- Categoria: Benessere, Integrazione
Cellulite e ritenzione idrica: come combatterle
Prima di spiegarti come combattere questi fastidi è necessario spiegarti prima i sintomi e le cause di ognuna e le differenze sostanziali.
La ritenzione idrica è una condizione caratterizzata da ristagno di liquidi e tossine nei tessuti negli spazi interstiziali tra cellula e cellula. Le cause sono legate principalmente a ormoni femminili, alimentazione scorretta e sedentarietà.
Un’alimentazione troppo ricca di sale porta ad uno squilibrio del rapporto tra potassio e sodio nell’organismo a favore di quest’ultimo. E un eccesso di sodio nell’organismo genera ritenzione di liquidi.
Da qui nasce l’importanza di un’alimentazione ricca di acqua, frutta e verdura. Infatti, l’acqua favorisce la diuresi (l’eliminazione di liquidi, scorie e tossine accumulate), mentre frutta e verdura (ricche di acqua e sali minerali) aiutano a mantenere l’equilibrio degli elettroliti, favorendo l’equilibrio tra sodio e potassio.
La sedentarietà è un altro comportamento che favorisce il ristagno dei liquidi. Avere uno stile di vita attivo è fondamentale per stimolare la circolazione e aiutare l’organismo a drenare i liquidi ed espellere le tossine.
La cellulite è un inestetismo causato da un’infiammazione del tessuto adiposo sottocutaneo. Le principali cause sono una predisposizione genetica e tutti gli altri fattori responsabili anche della ritenzione idrica: ormoni, alimentazione scorretta e sedentarietà.
Il processo di formazione della cellulite parte da alterazioni nella microcircolazione, che portano ad un ristagno di liquidi e formazione di edemi. Se questa condizione persiste, le cellule adipose vanno incontro ad un’infiammazione cronica.
Il tessuto assume il classico aspetto “a buccia d’arancia”, con noduli e buchi più o meno evidenti, a seconda dello stadio della cellulite.
La ritenzione idrica si può considerare senza dubbio una delle cause principali della cellulite, ma questo non vuol dire per forza che, se è presente una condizione di ritenzione idrica, questa evolverà in cellulite.
Le cause genetiche ed ormonali purtroppo non sono modificabili. Ma in tutti gli altri casi prestando attenzione ad alimentazione, idratazione ed attività fisica la ritenzione idrica, così come i primi stadi della cellulite, sono completamente reversibili.
Si può capire abbastanza facilmente se ci si trova in una condizione di ritenzione idrica o cellulite.
Infatti, se applicando con un dito una piccola pressione per qualche secondo sulla pelle si forma un alone bianco, potremmo essere in presenza di ritenzione idrica. Se invece stringendo una piccola porzione di pelle tra le dita appaiono dei “buchetti”, potrebbe già essere cellulite.
Cellulite e ritenzione idrica sono delle realtà che vengono correlate erroneamente soltanto all’eccesso di grasso corporeo: indipendentemente dal peso e dalla percentuale di massa grassa, tutte le donne possono presentare questi due inestetismi.
Anche io in passato ne ho sofferto e ho provato anche trattamenti esterni, prima di capire che stavo sbagliando a voler trattare una problematica interna con prodotti che venivano applicati dall’esterno.
Questo non vuol dire che le creme e i fanghi siano inutili, ma che per combattere questi inestetismi alla radice è necessario principalmente mangiare sano e assumere i giusti nutrienti che sappiamo essere i migliori per rimuoverli affondo.
La mia integrazione base, che ha rappresentato il metodo più efficace per combattere sia ritenzione idrica che cellulite, è l’assunzione di concentrati puri di frutta, verdura e bacche, ricchi di antiossidanti naturali fondamentali per combattere la formazione di radicali liberi.
Ogni giorno assumo:
-2 capsule di Juice Plus miscela bacche a colazione;
-2 capsule di Juice Plus miscela frutta a pranzo;
-2 capsule di Juice Plus miscela verdura a cena.





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