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- Autore: Alessia Di Giulio
- Pubblicato: Giugno 18, 2020
- Categoria: Benessere, Salute
Capillari e Vene Varicose: 6 Rimedi!
Vene varicose e capillari dilatati degli arti inferiori sono condizioni molto frequenti che colpiscono il 50% della popolazione, con netta prevalenza del sesso femminile.
Questa patologia si presenta spesso nella zona esterna della coscia e nel lato interno della parte inferiore della gamba.
Esistono una serie di fattori che possono favorire l’insorgere di vene varicose e capillari. L’età è il principale fattore, infatti le persone più anziane sono più facilmente soggette allo sviluppo di tale patologia rispetto a quelle più giovani. La debolezza dei tessuti connettivi di natura ereditaria, in generale, è il principale fattore di rischio. Tuttavia lo stile di vita individuale (in particolare l’alimentazione e l’attività fisica svolta abitualmente) gioca un ruolo fondamentale.
Tra i fattori di rischio troviamo:
- Fumo (un vasocostrittore che causa la rottura dei vasi sanguigni);
- Alcol (un vasodilatatore che favorisce la dilatazione delle pareti dei vasi sanguigni);
- Ipertensione;
- Scarsa attività fisica;
- Svolgimento di attività principalmente in posizione seduta o in piedi;
- Assunzione di contraccettivi ormonali (pillola);
- Sovrappeso;
- Gravidanza (motivo per cui le donne ne soffrono in maggioranza):
I capillari non causano alcun disturbo e non devono essere trattati da un medico. Tuttavia, la formazione di capillari non va sottovalutata perché può essere indicatore di un’insufficienza venosa cronica che può interessare non solo i vasi superficiali cutanei, ma anche le vene più profonde. Se sei affetta da questo disturbo, ti consiglio di rivolgerti ad uno specialista per verificare lo stato di salute delle tue vene, al fine di escludere potenziali rischi. Un consulto medico è doveroso in caso di comparsa di ulteriori sintomi, quali gambe pesanti e gonfie, dolore o sensazione di surriscaldamento nell’area interessata o gonfiore in corrispondenza delle caviglie.
Se, invece, sei in cerca di metodi legati alla prevenzione, ci sono dei piccoli accorgimenti che puoi mettere in atto sin da subito nella tua vita quotidiana.
Tra i rimedi medici ci sono:
- Creme e sieri reperibili in farmacia: ricchi di flavonoidi che si ritrovano anche nell’alimentazione e che possono essere assunti anche attraverso gli alimenti. I flavonoidi migliorano la condizione estetica in superficie;
- Laser vascolare, radiofrequenza focalizzata e scleroterapia con soluzione salina, invece, vanno a trattare l’inestetismo in profondità.
ATTENZIONE: questi trattamenti richiedono prescrizione dal proprio medico, il quale definirà anche le cadenze del trattamento più idoneo da adottare.
Tra i rimedi naturali ci sono:
- Attività fisica: se hai un lavoro sedentario che non ti permette di muoverti molto, cerca di fare una passeggiata di 20 minuti al giorno e/o di salire le scale a piedi. Un buon metodo è quello di cambiare spesso posizione quando si è seduti per molto tempo e evitare di accavallare le gambe. Questi due accorgimenti ti aiuteranno rispettivamente a non fermare completamente il microcircolo e a non dare ulteriore pressione alla gamba già ferma da molto tempo. Accavallare le gambe, infatti, può creare dei microtraumi nelle estremità delle vene che tendono a spezzarsi;
- Sana alimentazione: mangiare sano è fondamentale per ogni aspetto che riguarda la salute e se mi leggi da un po’ saprai quanto io tenga a specificare ogni volta l’importanza di una sana alimentazione. Tra i cibi che aiutano maggiormente a rinforzare le pareti dei vasi sanguigni sono soprattutto i frutti di bosco (ricchi di flavonoidi), i cibi ricchi di vitamina C (arance, limoni, kiwi ecc);
- Evitare sbalzi di temperatura e elevata esposizione al sole: in quanto creano dei traumi improvvisi che possono generare danni permanenti. Per quanto possano essere psicologicamente rilassanti e rigeneranti, ti consiglio di evitare bagni troppo caldi, perché non gioveranno alle tue gambe. Ti consiglio di evitare di esporti al sole e gettarti subito in acqua fredda. Piuttosto, prendi il sole per brevi periodi e evita gli orari più caldi della giornata.
È importante utilizzare una buona protezione solare che sia anche alta, soprattutto per la zona inferiore del corpo. Qui trovi la protezione solare spray che utilizzo e che ti consiglio in quanto non unge e non appiccica la pelle. Ho scritto anche un articolo in cui spiego come proteggere la pelle dal sole. Clicca qui per leggerlo. - Evita gli indumenti troppo stretti: il microcircolo va sempre favorito e preservato. Pertanto, gli indumenti stretti, come ad esempio i jeans, comprimono le gambe e impediscono la corretta circolazione sanguigna, provocando la dilatazione dei capillari (che si sforzano sotto la pressione degli indumenti pur di favorire la corretta circolazione) e la loro conseguente rottura.
Se anche dopo aver provato con la prevenzione, le varici sono comunque comparse sulle gambe, ti consiglio di integrare, sempre sotto consiglio del tuo medico curante, alcuni estratti naturali che ti aiuteranno a contrastarle:
- Rusco (o pungitopo): ha proprietà antinfiammatorie e vaso protettive;
- Vite rossa: aumenta la tonicità delle pareti venose e protegge i capillari;
- Ippocastano: i suoi principi attivi aumentano la resistenza capillare;
- Centella asiatica: stimola il microcircolo e tonifica le pareti delle vene.
Questi consigli possono aiutarti sia nel caso tu voglia prevenire la comparsa di capillari, sia nel caso tu li abbia già, che siano in forma lieve o grave.
Nel caso tu ti stia sottoponendo o abbia deciso di sottoporti a uno dei rimedi medici elencati in precedenza, questi consigli ti aiuteranno ad avere una maggiore efficacia sui risultati.
Io personalmente non ho questo problema, ma sono geneticamente predisposta perciò questi metodi elencati sono quelli che attuo io per prima con l’intento di prevenire la comparsa di capillari.
Mi farebbe piacere leggere un tuo commento se questo articolo ti è stato utile o se hai qualche ulteriore consiglio da voler condividere con me e la mia community.
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