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- Autore: Alessia Di Giulio
- Pubblicato: Luglio 30, 2020
- Categoria: Benessere, Integrazione, Salute
Acidi Grassi Essenziali: Omega 3 e 6
Gli acidi grassi vengono classificati in tre gruppi: saturi, monoinsaturi e polinsaturi.
Tale distinzione deriva dalla presenza di uno o più doppi legami lungo la loro catena carboniosa.
Gli acidi grassi essenziali rientrano nel gruppo dei polinsaturi, in quanto contengono più doppi legami nella suddetta catena di atomi di carbonio e sono considerati “essenziali” perché l’organismo non è in grado di produrli autonomamente e sono nutrienti indispensabili per mantenere il nostro organismo in buone condizioni di salute.
Poiché il nostro organismo non è in grado di sintetizzarli, questi acidi grassi essenziali devono essere introdotti attraverso la dieta.
Quelli più importanti sono l’acido α-linolenico (appartenente al gruppo degli omega 3) e l’acido linoleico (appartenente al gruppo degli omega 6).
Al tempo della loro scoperta, nel 1923, essi furono definiti vitamina F. Solo dopo qualche anno (1930) furono classificati come acidi grassi.
La funzione principale degli acidi grassi è di tipo calorico: forniscono energia nella maggior parte delle cellule umane, soprattutto quelle muscolari, che ne traggono ben 9 kcal per grammo.
Per quanto riguarda gli acidi grassi essenziali, invece, questa funzione è soltanto marginale e acquisisce importanza soltanto in caso di apporto eccessivo con la dieta.
I compiti di queste molecole, infatti, sono ben diversi e giocano un ruolo fondamentale in molti tessuti.
Gli Omega 3, ad esempio:
- Riducono i livelli dei trigliceridi nel sangue dopo i pasti e a digiuno;
- Aumentano il colesterolo “buono” (HDL: High Density Lipoproteins);
- Hanno un’azione antitrombotica che aiuta a ridurre il rischio di gravi eventi cardiovascolari (come l’infarto e l’ictus);
- Hanno un’azione antinfiammatoria che influenza la dilatazione delle arterie, aiutando a combattere l’ipertensione, soprattutto durante la terza età.
Gli Omega 6, invece:
- Riducono la concentrazione del colesterolo nel sangue, abbassando la frazione “cattiva” (LDL), senza alcun impatto determinante su quella buona (HDL);
- Contribuiscono allo sviluppo mentale e cognitivo;
- Aiutano a preservare la mobilità delle articolazioni;
- Promuovono l’elasticità e la giovinezza della pelle, mantenendola idratata;
- Aiutano le donne, insieme agli omega 3, durante le fasi di: mestruazioni, sindrome premestruale e menopausa.
Il fabbisogno di acidi grassi essenziali non è uguale per tutti. Infatti:
- Nei bambini gli acidi grassi essenziali devono costituire il 5-10% delle calorie totali, dei quali il 4-8% in omega 6 e il 0,5-2,0% in omega 3;
- Negli adulti e negli anziani, gli acidi grassi essenziali devono costituire il 5-10% delle calorie totali (il 4-8% in omega 6 e lo 0,5-2,0% in omega 3);
- In gravidanza e allattamento, gli acidi grassi essenziali dovrebbero costituire il 5-10% delle calorie totali, dei quali il 4-8% in omega 6 e lo 0,5-2,0% in omega 3.
Per integrarli nelle giuste dosi, gli omega 3 e gli omega 6, è necessario che vengano assunti nel giusto rapporto che è di 1:1.
Nella maggior parte dei cibi, la presenza di acidi grassi essenziali è a favore degli omega 6 rispetto agli omega 3. Inoltre, negli ultimi anni, a fronte di una dieta sempre più povera di pesce e ricca di certi oli vegetali ricavati dai semi, questa relazione si è fortemente sbilanciata a favore degli omega 6.
Nella popolazione occidentale il rapporto tra grassi omega 3 e grassi omega 6 è nettamente superiore a 1:10.
Questo può rappresenta un fattore estremamente negativo per la nostra salute. Pertanto, sarebbe consigliabile prestare maggiormente attenzione a questo parametro nutrizionale.
Per assicurarti una sufficiente quota di acidi grassi essenziali, ti consiglio di consumare almeno due o tre porzioni di pesce alla settimana, possibilmente azzurro e di piccola taglia (i pesci molto grossi vengono considerati dei “serbatoi” di mercurio) o di integrare con prodotti specifici, in particolare di Omega 3.
Io personalmente utilizzo da anni il Juice Plus+ Miscela Omega.
Li ho preferiti a qualunque altro integratore di Omega perché sono una combinazione completa di acidi grassi: omega 3, 5, 6, 7 e 9.
Tutti di origine vegetale, provenienti da semi, frutta e alghe.
In particolare, gli acidi grassi Omega 3 presenti in Juice Plus+ Miscela Omega, la cui integrazione è indispensabile, derivano dalla fonte più pura, sostenibile e vegetale: le alghe.
IMPORTANTE: ti ricordo che non esistono prodotti, cibi o integratori alimentari che possano sostituire i benefici di uno stile di vita sano, una corretta alimentazione e un’ attività fisica costante. L’integrazione per avere completa efficacia ha bisogno di essere sempre abbinata a uno stile di vita sano.
Inoltre, ti consiglio di chiedere sempre al tuo medico, il quale ti consiglierà con precisione l’integrazione da seguire, tenendo conto delle tue patologie e esigenze, le quali ti ricordo essere sempre soggettive.





